Poesie

Nome
A pianterreno
A tarda notte
A un gesuita moderno
Annaspando
Auf wiedersehen
Botta e risposta I
Botta e risposta II
Botta e risposta III, I
Botta e risposta III, II
Cielo e terra
Dialogo
Divinità in incognito
Dopo una fuga [C’erano le betulle, folte, per nascondere]
Dopo una fuga [Gli Amerindi se tu]
Dopo una fuga [Il tuo passo non è sacerdotale]
Dopo una fuga [La mia strada è passata]
Dopo una fuga [Mentre ti penso si staccano]
Dopo una fuga [Non posso respirare se sei lontana]
Dopo una fuga [Quando si giunse al borgo del massacro nazista]
Dopo una fuga [Tardivo ricettore di neologismi]
Due prose veneziane
È ridicolo credere
Ex voto
Fanfara
Fine del ’68
Gerarchie
Gli ultimi spari
Gli uomini che si voltano
Götterdämmerung
Il genio
Il notaro
Il primo gennaio
Il raschino
Il repertorio
In vetrina
Incespicare
Intercettazione telefonica
L’Altro
L’angelo nero
L’Arno a Rovezzano
L’Eufrate
La belle dame sans merci
La diacronia
La morte di Dio
La poesia
La storia I
La storia II
Laggiù
Le parole
Le revenant
Le rime
Le stagioni
Lettera
Luci e colori
Nel fumo
Nel silenzio
Nell’attesa
Niente di grave
Pasqua senza week-end
Piove
Prima del viaggio
Qui e là
Realismo non magico
Rebecca
Senza salvacondotto
Si andava…
Sono venuto al mondo…
Suoni
Tempo e tempi
Un mese tra i bambini
Xenia I [Al Saint-James di Parigi dovrò chiedere]
Xenia I [Ascoltare era il solo tuo modo di vedere]
Xenia I [Avevamo studiato per l’aldilà]
Xenia I [Caro piccolo insetto]
Xenia I [Dicono che la mia]
Xenia I [La primavera sbuca col suo passo di talpa]
Xenia I [La tua parola così stenta e imprudente]
Xenia I [Non hai pensato mai di lasciar traccia]
Xenia I [Non ho mai capito se io fossi]
Xenia I [Pietà di sé, infinita pena e angoscia]
Xenia I [Ricordare il tuo pianto (il mio era doppio)]
Xenia I [Senza occhiali né antenne]
Xenia I [Tuo fratello morì giovane; tu eri]
Xenia I [«Pregava?». «Sì, pregava Sant’Antonio]
Xenia II [Con astuzia]
Xenia II [Dopo lunghe ricerche]
Xenia II [Ho appeso nella mia stanza il dagherròtipo]
Xenia II [Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale]
Xenia II [I falchi]
Xenia II [Il vinattiere ti versava un poco]
Xenia II [L’abbiamo rimpianto alungo l’infilascarpe]
Xenia II [L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili]
Xenia II [La morte non ti riguardava]
Xenia II [Le monache e le vedove, mortifere]
Xenia II [Riemersa da un’infinità di tempo]
Xenia II [Spesso ti ricordavi (io poco) del signor Cap]
Xenia II [«E il Paradiso? Esiste un paradiso?»]
Xenia II [«Non sono mai stato certo di essere al mondo»]
[Che mastice tiene insieme]
[Déconfiture non vuol dire che la crème caramel]
[I critici ripetono]
[Il grillo di Strasburgo notturno col suo trapano]
[Non si nasconde fuori]
[Provo rimorso per aver schiacciato]
[Vedo un uccello fermo sulla grondaia]