Chi siamo

Tobia Zanon

Tobia Zanon

Responsabile scientifico

Insegna Storia della lingua italiana all’Università di Padova, dove si è formato e dove è Ricercatore a tempo determinato di Linguistica italiana. Tra i suoi interessi scientifici, oltre ai rapporti tra letteratura italiana e francese, in particolar modo nell’ambito della traduzione e con specifica attenzione agli aspetti stilistici del testo (La Musa del traduttore. Traduzioni settecentesche dei tragici classici francesi, Verona, Fiorini, 2009) ci sono: la lingua e la letteratura italiane del Settecento, la lingua del melodramma, il petrarchismo siciliano, e la storiografia italiana tra Cinque e Seicento (in particolare Paolo Sarpi). Fa parte del Comitato di redazione delle riviste Stilistica e metrica italiana, Italica belgradensia e Medioevi. Rivista di letterature e culture medievali.

Jacopo Galavotti

Jacopo Galavotti

Assegnista di ricerca

Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Verona nel 2018. Tra il 2016 e il 2017 ha trascorso un periodo di ricerca presso la University of Notre Dame (Indiana). I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente l’analisi linguistica e metrico-stilistica di testi letterari del Cinquecento (petrarchismo e manierismo) e del Novecento (soprattutto Saba, ma anche Berto e Penna). La sua collaborazione a TRALYT concerne in particolar modo l’opera di Corbière e Baudelaire, dei quali sta studiando la ricezione italiana novecentesca da parte dei poeti-traduttori (Ortesta, Siciliano), anche nella forma della parodia (Costa).

Sara Giovine

Sara Giovine

Assegnista di ricerca

Si è addottorata nel 2017 presso l’Università di Padova. I suoi interessi hanno privilegiato la sintassi e la retorica dell’Orlando Furioso, la lingua epistolare dell’Otto-Novecento italiano, la questione della lingua unitamente a questioni di lessicografia italiana. È redattrice del LEI (Lessico Etimologico Italiano) e collabora con l’Accademia della Crusca. Nel quadro delle attività di TRALYT, si occupa in modo particolare della ricezione italiana di Rimbaud e Verlaine, con attenzione soprattutto alle implicazioni linguistico-stilistiche.

Giacomo Morbiato

Giacomo Morbiato

Assegnista di ricerca

Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca (in cotutela tra Padova e Ginevra) nel 2018 con una tesi sugli aspetti retorici e testuali dei dialoghi italiani di Giordano Bruno. I suoi studi vertono, oltre che sulla prosa letteraria del secondo Cinquecento, sulla poesia italiana del Novecento e sulla critica stilistica, considerata anche da una prospettiva teorica. Come collaboratore di TRALYT si interessa al Novecento francese (Apollinaire, Éluard, Bonnefoy), con particolare attenzione alla linea del poème en prose (Char, Michaux, Ponge).

COLLABORANO A TRALYT:

Nicola BallestrinElena CoppoGiovanni Pontolillo; Anna Sartori

HANNO COLLABORATO A TRALYT:

Laura Organte, Assegnista di ricerca