Poesie

Nome
Arsenio
Casa sul mare
Clivo
Corno inglese
Crisalide
Delta
Egloga
Falsetto
Fine dell’infanzia
Flussi
Fuscello teso dal muro
I limoni
I morti
I. Caffè a Rapallo
II. Epigramma
Incontro
L’agave su lo scoglio – Maestrale
L’agave su lo scoglio – Scirocco
L’agave su lo scoglio – Tramontana
Marezzo
Nel vuoto
Quasi una fantasia
Vasca
Vento e bandiere
[A vortice s’abbatte]
[Antico, sono ubriacato dalla voce]
[Arremba su la strinata proda]
[Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale]
[Cigola la carrucola del pozzo]
[Ciò che di me sapeste]
[Debole sistro al vento]
[Dissipa tu se lo vuoi]
[Dove se ne vanno le ricciute donzelle]
[Felicità raggiunta, si cammina]
[Forse un mattino andando in un’aria di vetro]
[Giunge a volte, repente]
[Gloria del disteso mezzogiorno]
[Godi se il vento ch’entra nel pomario]
[Ho sostato talvolta nelle grotte]
[Il canneto rispunta i suoi cimelli]
[Il fuoco che scoppietta]
[La farandola dei fanciulli sul greto]
[Là fuoresce il Tritone]
[Ma dove cercare la tomba]
[Meriggiare pallido e assorto]
[Mia vita, a te non chiedo lineamenti]
[Noi non sappiamo quale sortiremo]
[Non chiederci la parola che squadri da ogni lato]
[Non rifugiarti nell’ombra]
[Ora sia il tuo passo]
[Portami il girasole ch’io lo trapianti]
[Potessi almeno costringere]
[Ripenso il tuo sorriso]
[Riviere]
[Scendendo qualche volta]
[So l’ora in cui la faccia più impassibile]
[Spesso il mare di vivere ho incontrato]
[Sul muro grafito]
[Tentava la vostra mano la tastiera]
[Upupa, ilare uccello calunniato]
[Valmorbia, discorrevano il tuo fondo]